Come i social del signor S usano l’intelligenza artificiale per aizzare l’odio con immagini false.
Smask
24 Aprile
Sui profili social della Lega e del signor S ormai è routine: cronaca nera, titoli presi da giornali accompagnati da immagini che sembrano vere ma non lo sono affatto. Sono finte, create con l’intelligenza artificiale.
Hanno tutte lo stesso schema: l’aggressore ha quasi sempre un volto scuro, straniero, minaccioso. La vittima, invece, donna italiana, spaventata, indifesa.
Un portavoce della Lega lo ha detto chiaramente al The Guardian:
“Il punto però non è l’immagine. Il punto è il fatto. Ogni post si basa su notizie vere […]. Se la realtà vi sembra troppo dura, non incolpate chi la denuncia, ma chi la rende tale. Se si tratta di un crimine, è difficile accompagnare la notizia con immagini allegre o rassicuranti .”
Ma se l’immagine è falsa, e non lo dice ai follower, si sta manipolando.
Stesso copione in Germania: il partito di estrema destra AfD pubblica video e immagini create con l’AI che mostrano una Germania perfetta, piena di famiglie felici e prati verdi, da mettere a confronto con una realtà “rovinata” dall’immigrazione.
A questo punto con l’intelligenza artificiale si propaga la stupidità collettiva. E domani si potranno rappresentare con immagini e voci false chiunque, anche gli avversari politici?
Questa non è comunicazione politica: è spaccio di sostanze stupefacenti.
Fonti:
https://pagellapolitica.it/articoli/lega-salvini-migranti-immagini-intelligenza-artificiale